Ipsos alla Milano Digital Week

Ipsos accoglie la cifra della disintermediazione e attiva la presa diretta con la vita reale e quotidiana adattando alla propria missione la tecnologia.

I cambi di paradigma che informano la vita sociale - la presa diretta o disintermediazione con le istituzioni e i loro rappresentanti, la crisi dei modelli di governo moderni, la proliferazione di dati, notizie e informazioni - hanno forte connessione con la rapidissima evoluzione tecnologica che ci ha letteralmente investiti negli ultimi vent'anni. L'uomo evolve con un passo molto più lento e questa differenza di velocità ci sfida come cittadini, elettori, utenti e consumatori.

Lo stesso fenomeno sfida anche le aziende come Ipsos e i suoi clienti.

Sempre più difficile orientarsi in uno scenario dove la cifra è l'opulenza: di merci, di offerte, di dati, di notizie. Resistere all'evoluzione o provare a cavalcare e a domare tutta questa tecnologia?

Ipsos decide di raccogliere la sfida e di trovare in ogni soluzione, ogni device, ogni innovazione, un aspetto da mettere al servizio della migliore conoscenza del consumatore.

Ne abbiamo parlato alla Milano Digital Week con Claudia Ballerini e Alice Tagliabue, che in Ipsos si occupano di promuovere e adattare le tecnologie al servizio delle aziende, e con i nostri partner di Invrsion che ci mettono a disposizione gli strumenti.

Claudia Ballerini ci ha raccontato di come si sta evolvendo la nostra offerta che affianca ai metodi tradizionali - sempre validi e utili in molti frangenti - un ventaglio di soluzioni che vanno dai metodi di osservazione ed ascolto passivo, alla realtà virtuale, all'intelligenza artificiale. Integrazione è la parola chiave: raccogliere opinioni e valutazioni, cogliere reazioni a stimoli, rilevare comportamenti continua ad essere il nostro lavoro. Mescolare sapientemente gli strumenti di raccolta, selezionando quelli più adatti a ciascuna business question è la nostra competenza.

L'eye tracking, elemento integrato da sempre nella nostra offerta di Shopper Lab, nei negozi di Milano e Bari, vigila sui percorsi decisionali e registra le scelte di acquisto dei consumatori che si devono orientare tra 80 categorie e più di 4.500 referenze, tra le quali i nostri Clienti possono decidere di inserire un prodotto nuovo, una nuova variante, una promozione, un packaging diverso, ... I registratori passivi dei flussi di passaggio, che registrano i passaggi davanti agli scaffali; la sperimentazione in corso con i braccialetti GSR (Galvanic Skin Response) per misurare e registrare le reazioni "di pelle" davanti a una novità o a un cambiamento; l'addestramento delle reti neurali artificiali per il riconoscimento di comportamenti specifici nell'uso o nel consumo dei prodotti e delle marche, rilevati con telecamere discretamente montate negli ambienti della vita reale.

Alice Tagliabue e Paolo Mossa hanno raccontato come la realtà virtuale rappresenta uno strumento innovativo ed estremamente utile nella ricerca di mercato.

Grazie alla VR il soggetto si muove liberamente interagisce con gli oggetti, vedendoli e toccandoli e provando quindi sensazioni ed emozioni reali tanto quanto quelle della vita vera. Questa simulazione artificiale generata dal computer in grado di ricreare oggetti, ambienti o un situazioni facendoli percepire reali è infatti usate nelle ricerche marketing per:

  1. PRODUCT & MOCKUP TEST: differenti opzioni per un nuovo packaging ambientate nello scaffale di un supermercato. Possibilità di rappresentare in Virtual Reality qualsiasi tipo di ‘oggetto’ in ogni suo dettaglio.
  2. STORE CONCEPT/POS COMMUNICATION: un nuovo concetto/layout di negozio. Diverse ipotesi di display/comunicazioni sul punto vendita
  3. PRODUCT IN CONTEXT TESTING: l’analisi del vissuto di consumo all’interno di una situazione di vita reale riprodotta virtualmente. Ad esempio l’esperienza di una bibita o uno snack on-the-go oppure di un cocktail in un locale

Ipsos accoglie la cifra della disintermediazione e attiva la presa diretta con la vita reale e quotidiana adattando alla propria missione la tecnologia: Total Understanding è la nostra visione per il futuro ed è ciò che offriamo a chi vuole fare questo percorso con noi.

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