Lo stato degli Enti Locali in Italia
Siamo giunti alla quindicesima edizione della pubblicazione semestrale redatta da Ipsos sul clima del Paese e le valutazioni degli italiani circa i propri enti locali, quasi 8 anni di monitoraggio continuativo che ci hanno consentito di cogliere l’evoluzione dell’opinione pubblica negli anni della crisi e negli ultimi semestri di ripresa.
Il semestre appena trascorso mostra una progresso dei principali indici rilevati, dopo il rallentamento segnalato ad inizio 2017. I timori riguardo il prossimo futuro tendono a ridimensionarsi significativamente, mentre cresce l’ottimismo. Le valutazioni circa la qualità della vita nella propria zona di residenza migliorano invece più lentamente, come le valutazioni degli intervistati sull’operato delle proprie amministrazioni regionali. Arretrano invece, sia pure di poco, i giudizi positivi circa l’azione delle amministrazioni comunali.
Se il miglioramento del quadro economico del Paese, dopo i ripetuti segnali positivi provenienti dalle principali istituzioni nazionali ed internazionali, è stato colto da gran parte dell’opinione pubblica, i lunghi anni di crisi non possono essere velocemente dimenticati e la sensazione di un arretramento della propria qualità di vita non è per niente facile da invertire.
L’avvicinarsi dell’appuntamento elettorale per il rinnovo del Parlamento, un voto che a detta di molti difficilmente garantirà una maggioranza e dunque una stabilità istituzionale nel prossimo futuro, contribuisce a disegnare un clima d’incertezza in un Paese che ha quanto mai bisogno di normalità.
La Banca dati Ipsos
La Banca dati Ipsos Public Affairs a è composta da indicatori che consentono di misurare il clima economico e sociale del Paese. Il nostro istituto rileva settimanalmente da diversi anni tali indicatori di clima, svolgendo un totale di circa 46.000 interviste all’anno. Con frequenza mensile, per un totale di circa 10.000 interviste annue, vengono rilevati il giudizio sullo stato dell’economia del paese e sulla crisi economica, le previsioni riguardo la propria situazione personale, le aspettative nei confronti del welfare, i problemi percepiti come più urgenti da risolvere in Italia e nella propria zona, il giudizio sulla qualità della vita e la sua evoluzione (percepita) nel corso del tempo, il giudizio sull’operato delle amministrazioni locali (regione e comune). La Banca dati Ipsos Pa consente un livello di analisi territoriale per ampiezza del comune di residenza, area geografica e regione di residenza, limitatamente alle regioni più popolose (Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Lazio, Campania, Puglia e Sicilia).