[WEBINAR] Un altro genere di dati: a che punto siamo con la violenza di genere?

Secondo il World Economic Forum ci vorranno 135 anni per raggiungere la parità di genere e nel nostro Paese, il gender pay gap nel settore privato è pari al 18%. L’Istat riporta che in Italia il 31,5% delle donne ha subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale e dall’inizio dell’anno si contano ben 83 femminicidi. Che cosa lega questi dati apparentemente così lontani? Oltre alla violenza fisica - e quella più efferata che culmina con il femminicidio – esistono altre forme di violenza, magari più sottili e a prima vista innocue che le donne subiscono quotidianamente, in particolare sul posto di lavoro, che è importante imparare a riconoscere e contrastare.

Per questo motivo - in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne - Ipsos, WeWorld e Hella Network presentano: "Un altro genere di dati: a che punto siamo con la violenza di genere?". Un appuntamento pensato per raccontare e dialogare sui numeri della discriminazione, micro-aggressioni e violenza sulle donne, ed esplorare le opinioni degli italiani e delle italiane a riguardo.

Perché anche quando la violenza non è fisica e a prima vista innocua, è pur sempre violenza e va combattuta!

Agenda dell'appuntamento:

Saluti di benvenuto – Nicola Neri, CEO Ipsos. 

Oltre i numeri: Ipsos dialoga con We World – Livia Ridolfi, Ipsos Public Affairs, ed Elena Caneva, Coordinatrice Centro Studi WeWorld Onlus, si confrontano sui numeri della violenza sulle donne, sugli stereotipi e sulle cause.

Sto solo facendo il mio lavoro – Francesca Petrella, Responsabile Comunicazione Ipsos, ed Ella Marciello, Portavoce di Hella Network, dialogano sulla discriminazione di genere sui luoghi di lavoro.

Conclusione – Barbara Trabucchi, HR Director Ipsos.

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