17 marzo, Giornata mondiale del sonno 2023: abitudini e comportamenti prima di andare a dormire

World Sleep Day 2023: l'ultimo sondaggio Ipsos ha indagato quali sono, in Italia, le abitudini più diffuse prima di andare a dormire e se l'opinione pubblica italiana soffra (o abbia sofferto in passato) di disturbi del sonno.

Il 17 marzo si celebra il World Sleep Day, ricorrenza promossa dalla World Sleep Society in tutto il mondo e dall’Associazione Italiana di Medicina del Sonno (AIMS) in Italia. La giornata nasce con l’obiettivo di sensibilizzare sulla salute del sonno e di far riflettere sull’importanza sul ruolo che esso gioca nel benessere fisico, mentale e sociale di una persona. Proprio come mangiare bene e fare esercizio fisico, il sonno è un comportamento fondamentale per il benessere.

In questa occasione, il team Public Affairs di Ipsos ha indagato i comportamenti e le abitudini relative al sonno nel nostro Paese. Una persona su due afferma di dormire tra le 7 e le 8 ore a notte e quasi la metà (44%) dichiara di soffrire, o di aver sofferto in passato, di uno e più disturbi del sonno. Vediamo insieme i principali risultati. 


Vuoi rimanere aggiornato con tutte le ultime novità e pubblicazioni provenienti dal team Ipsos in Italia e dal mondo? Iscriviti ora alla nostra Newsletter! 


Giornata mondiale del sonno 2023: le abitudini nel nostro Paese

Molti esperti sconsigliano di usare dispositivi come smartphone, tablet e computer poco prima di addormentarsi e di evitare di dormire con la televisione accesa, in quanto la luce emessa da questi schermi influenza il ritmo circadiano, confondendo l’orologio biologico interno.

Dal sondaggio Ipsos, condotto in occasione del World Sleep Day, risulta che siano quattro persone su dieci a guardare la Tv/Film/Serie tv prima di dormire e una su tre rivela di usare smartphone o tablet; in particolare sono gli appartenenti alla GenZ e i Millennials – entrambe quasi al 50% – ad usare prevalentemente dispositivi elettronici. Solo circa il 14% dell'opinione pubblica dichiara di leggere prima di addormentarsi.

Passando alla quantità di ore di sonno per notte, risulta che circa la metà dorma tra le 7 e le 8 ore ed un terzo tra le 5 e le 6 ore, di cui quasi la metà sono Boomers.

giornata-mondiale-sonno-world-sleep-day-2023-abitudini-comportamenti-italia-dormire

 

World Sleep Day 2023: disturbi del sonno, possibili cause e rimedi

L’obiettivo del World Sleep Day è proprio quello di sensibilizzare sul ruolo che la cattiva qualità e quantità del sonno ha sul benessere mentale, fisico e sociale di una persona. Proprio per questo, abbiamo chiesto ai nostri intervistati e intervistate se soffrissero, o avessero sofferto in passato, di uno o più disturbi del sonno – tra cui insonnia, sonnambulismo, paralisi del sonno, apnee notturne. 

Dai risultati del sondaggio risulta che quasi la metà dell'opinione pubblica, di cui 49% donne e 38% uomini, soffra o abbia sofferto di disturbi del sonno. La metà di coloro che soffrono/hanno sofferto di disturbi del sonno ha citato l’insonnia, in particolare sembra essere più comune tra studenti, pensionati e autonomi, seguita da tachicardia, attacchi di ansia e/o di panico notturni (19%), più frequente tra disoccupati e dipendenti.

giornata-mondiale-sonno-world-sleep-day-2023-disturbi-sonno-italia

 

Tra quanti affermano di soffrire di disturbi del sonno, o di averne sofferto in passato, la maggioranza attribuisce la causa ad ansia, stress e preoccupazioni e tra i rimedi che usano o hanno usato per risolvere il problema, due persone su cinque hanno indicato le tisane rilassanti. Tra gli altri rimedi, si ritrova lo svolgere attività (es. leggere, camminare, cucinare) e la melatonina.

giornata-mondiale-sonno-world-sleep-day-2023-cause-disturbi-sonno-italia

 

Ipsos, sondaggi e ricerche

I nostri team e le nostre specializzazioni di ricerca forniscono informazioni accurate e pertinenti che ti aiuteranno a prendere decisioni in maniera più veloce e in linea con i tuoi obiettivi.

Scopri di più sulle nostre soluzioni per la progettazione dei tuoi sondaggi politici e ricerche di mercato.

Ricerche approfondite grazie ad un rapido accesso a differenti target, consumatori e cittadini. Indagini su qualsiasi argomento, utilizzando la modalità più appropriata. Dai progetti semplici a quelli più complessi e su vasta scala.

Società