Black Lives Matter, a un anno dalla morte di George Floyd: cosa sta cambiando in America?

Lo scorso anno l'America è stata travolta da una serie di manifestazioni come non se ne vedevano da tempo. Le numerose proteste per i diritti civili e la giustizia sociale, innescate dall'omicidio di George Floyd, hanno portato in risalto diversi movimenti come il Black Lives Matter - fondato nel 2013 in risposta all'assoluzione dell'assassino di Trayvon Martin e che è sempre più al centro di diverse questioni attuali - e hanno focalizzato l'attenzione della Nazione su questioni di razzismo e ingiustizia. Non solo, hanno anche aumentato la consapevolezza della disuguaglianza storica - in particolare intorno al tema della polizia violenta della comunità nera - e hanno reso molti americani consapevoli di quanto ancora il Paese debba andare avanti per fornire e garantire pari opportunità.

Inoltre, soltanto pochi mesi dopo, è iniziata una nuova ondata di disordini sociali quando una folla ha fatto irruzione al Campidoglio degli Stati Uniti nel tentativo di sovvertire i risultati delle elezioni del 2020 ed estendere la presidenza di Donald Trump. Il gruppo di rivoltosi al Campidoglio, in gran parte bianco, ha espresso un messaggio ormai familiare di lamentela e perdita, oltre ai falsi timori che le elezioni fossero state truccate.

Questi due eventi, apparentemente sconnessi, sono collegati da una verità fondamentale: il volto dell'America sta cambiando. 

• I dati del censimento proiettano che, entro la metà di questo secolo, non ci sarà nessun gruppo etnico che costituirà la maggioranza della popolazione. Le norme sociali continueranno ad evolversi man mano che le generazioni più giovani e diversificate cresceranno.
• Molti di coloro che si identificano con i gruppi dominanti più anziani si sentono alla deriva tra i cambiamenti demografici, come se il proprio mondo stesse mano mano scivolando via. 
• La tensione sta crescendo poiché alcuni gruppi spingono per ulteriori cambiamenti e altri tentano di prevenirli.

In questo nuovo documento gli esperti Ipsos esplorano i principali cambiamenti sociali che stanno cambiando e rimodellando l'America, analizzando come i cittadini statunitensi si relazionano alla propria cultura ed etnia, alla storia razziale dell'America e dove pensano che il Paese sia diretto. 

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