Coronavirus e salute: il 45% delle persone nel mondo sta cercando di perdere peso

Ipsos ha condotto un sondaggio per comprendere quali sono gli interventi ritenuti maggiormente rilevanti per la perdita di peso, quali gli alimenti da ridurre o eliminare e, infine, il ruolo di Aziende e Governi.

Un nuovo sondaggio internazionale di Ipsos - condotto in 30 Paesi - rileva che il 45% delle persone in tutto il mondo sta attualmente cercando di perdere peso; cifra che aumenta a due terzi (60%) in Cile e oltre il 50% in Spagna, Perù, Arabia Saudita, Singapore e Stati Uniti.

Alimentazione sana e sport: le principali attività per la perdita di peso

  • Esercizio fisico: a livello globale, il 52% delle persone indica l'aumento di esercizio fisico e di attività sportiva come principale attività da svolgere per perdere peso, ciò è condiviso dal 77% della popolazione cinese. L'Italia occupa l'ultima posizione della classica, infatti, soltanto il 34% dei cittadini italiani indica l'aumento di attività fisica come principale azione da intraprendere per perdere peso. 
  • Dieta: a livello globale, soltanto il 44% delle persone che sta cercando di perdere peso ricorrerebbero a una vera e propria dieta. In Malesia la percentuale aumenta al 63%, invece, in Italia si abbassa al 37%. 
  • Alimentazione sana: a livello globale, il 52% delle persone che sta cercando di dimagrire ritiene che seguire un regime alimentare sano ed equilibrato - non dieta - sia un intervento necessario per perdere peso. Opinione maggiormente condivisa nei Paesi Bassi (70%), in Messico (68%) e in Cile (67%), in Italia la percentuale è pari al 53%, in linea con la media globale. 
  • Consumo di bevande zuccherate: a livello globale, il 38% delle persone indica la riduzione di consumo di bevande zuccherate come altro intervento necessario per perdere peso. Cifra che al 64% in Malesia e a oltre il 50% in Ungheria e Sud Africa. L'Italia si colloca tra le ultime posizioni della classica, con una percentuale del 30%.
  • Consumo di alcool: a livello globale, il 15% delle persone che sta cercando di perdere peso afferma che ridurre il consumo di alcool sia un intervento necessario. Cifra che aumenta in Russia (26%), Gran Bretagna e Corea del Sud (25%) e in Sud Africa (24%), in Italia la percentuale è pari al 16%, in linea con la media globale. 

Riduzione di cibi e bevande per la perdita di peso 

  • Zucchero: a livello globale - e anche italiano - il 62% delle persone indica la riduzione dello zucchero come miglior strategia alimentare per la perdita di peso. Percentuale che sale a oltre il 70% in Ungheria, Malesia, Polonia, Russia, Turchia e Sud Africa.
  • Calorie: a livello globale, ridurre le calorie è considerato dal 41% delle persone un ulteriore strategia per la perdita di peso. Questa percentuale aumenta oltre il 50% o più in Cina, India, Malesia, Arabia Saudita e Stati Uniti d'America, invece, ciò è condiviso soltanto dal 32% degli italiani. 
  • Carboidrati: a livello globale, il 39% delle persone considera i carboidrati un alimento da eliminare dal proprio regime alimentare per perdere peso. La percentuale aumenta di 10 punti in Italia (49%). 
  • Grassi saturi e insaturi: a livello globale - e anche italiano -  il 28% delle persone indica la riduzione di grassi saturi come aiuto alla perdita di peso e soltanto il 5% - (4% in Italia) - indica come principale azione la riduzione di grassi insaturi. 
  • Carne: a livello globale, soltanto il 7% della popolazione indica la riduzione del consumo di carne come aiuto alla perdita di peso, condiviso anche dal 6% degli italiani. 

Aziende e Governi: come possono contribuire alla perdita di peso?

  • Convenienza economica degli alimenti salutari: a livello globale - e anche italiano, il 42% delle persone che sta cercando di dimagrire afferma che la disponibilità di cibi salutari più economici li aiuterebbe a perdere peso. La percentuale aumenta a circa due terzi della popolazione in Ungheria, Israele e Sud Africa.
  • Aree verdi e strutture pubbliche per attività fisica: a livello globale e italiano il 22% delle persone afferma che la disponibilità di un numero più consistente di aree verdi e di strutture pubbliche in cui poter svolgere attività fisica li aiuterebbe a perdere peso. 
  • Accesso ai cibi salutari: a livello globale, il 17% delle persone ritiene che un accesso più facile a cibi salutari aiuterebbe con la perdita di peso. La percentuale aumenta a circa un terzo della popolazione in Argentina (36%) e Cile (30%), invece, diminuisce in Italia (11%). 
  • Etichette sugli alimenti: a livello globale, per il 13% delle persone un'etichettatura degli alimenti più chiara è considerata un'iniziativa che può aiutare con la perdita di peso, percentuale che aumenta al 23% in Germania.

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