I sondaggi politici di Pagnoncelli: Ucraina-Russia, gli italiani temono lo scoppio di una guerra in Europa

Gli ultimi sondaggi politici di Nando Pagnoncelli, Presidente di Ipsos, presentati alla trasmissione DiMartedì su La7 - puntata del 22/02/2022.

sondaggi politici di questa settimana hanno esplorato le opinioni degli italiani in merito a diversi temi, tra cui: il Covid-19, la quarta dose di vaccino, la crisi in Ucraina e le tensioni all'interno della maggioranza di Governo. In merito al Covid-19 e al vaccino, la maggioranza degli intervistati non ritiene prudente eliminare tutte le restrizione e, tra chi ha completato il ciclo vaccinale, la disponibilità a fare la quarta dose di vaccino Covid entro l'anno è alta. Riguardo, invece, la crisi in Ucraina gli italiani mostrano diverse preoccupazioni, tra cui lo scoppio di un conflitto e l'aumento di bollette/carburanti. Infine, circa le ultime tensioni all'interno della maggioranza di Governo, più della metà degli intervistati sta dalla parte di Draghi. Vediamo insieme i principali risultati! 

Restrizioni Covid-19, ancora non è il momento di eliminarle 

Nonostante la diminuzione della preoccupazione per il contagio, tra gli italiani permane grande cautela e prudenza, infatti, il 51% ritiene che ancora non si arrivato il momento di cancellare ogni restrizione attuata per contrastare il diffondersi del Covid-19. Al contrario, il 39% desidererebbe che le restrizioni siano eliminate definitivamente e, infine, il 10% non si esprime al riguardo. 

Covid, le opinioni sulla quarta dose di vaccino

In secondo luogo, i sondaggi politici Ipsos di questa settimana hanno indagato le opinioni degli italiani in merito alla loro disponibilità di fare la quarta dose di vaccino Covid entro l'anno. La domanda è stata posta ai soli intervistati che hanno completato il ciclo vaccinale e, tra questi, il 73% afferma di essere disponibile a fare la quarta dose di vaccino, il 15% dichiara di no e il 12% non si esprime. 

Russia-Ucraina, gli italiani temono lo scoppio di una guerra e l'aumento di bollette e carburanti

In merito alle notizie degli ultimi giorni sulla crisi in Ucraina e le tensioni con la Russia, abbiamo chiesto agli italiani quali sono le loro principali preoccupazioni. Il 59% degli intervistati afferma di temere un possibile scoppio di una guerra in Europa ma, al tempo stesso, un italiano su tre (31%) è più preoccupato dall'aumento delle bollette e dei carburanti collegato a questa crisi. Il 10% non sa, non indica. 

Tensioni nel Governo, la maggioranza degli italiani sta dalla parte di Draghi

Infine, l'ultima domanda dei sondaggi politici Ipsos di questa settimana riguardo lo scenario politico. Negli ultimi giorni si è assistito a delle tensioni all'interno della maggioranza di Governo e, spesso, si imputa al Presidente del Consiglio Mario Draghi un eccesso di decisionismo. Cosa ne pensano gli italiani? E da quale parte stanno? Il 51% degli intervistati afferma di stare dalla parte del Presidente Draghi, il 21% appoggia i partiti e il 28% non si esprime al riguardo.

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