I sondaggi politici di Pagnoncelli: le ultime notizie sulla guerra Ucraina-Russia e le opinioni degli italiani
Gli ultimi sondaggi politici di Nando Pagnoncelli, Presidente di Ipsos, presentati alla trasmissione DiMartedì su La7 - puntata del 22/03/2022.
I sondaggi politici Ipsos di questa settimana, presentati da Nando Pagnoncelli a DiMartedì, hanno esplorato le ultime opinioni degli italiani sulla guerra Russia-Ucraina. Gli intervistati sono divisi su cosa l'Ucraina dovrebbe fare per porre fine alla guerra: per il 43% dovrebbe valutare di arrendersi, ma per il 42% deve resistere. Gli italiani non hanno dubbi sulla posizione che il Paese dovrebbe assumere: per il 69% l'Italia deve negoziare con la Russia.
Ucraina-Russia, le ultime notizie e il punto di vista degli italiani
Gli intervistati appaiono divisi sul ruolo dell'Ucraina durante la guerra. Infatti, affinché si possa arrivare alla fine del conflitto, il 43% degli intervistati sostiene che l’Ucraina dovrebbe valutare di arrendersi; ma per il 42% l'Ucraina deve resistere. Una piccola minoranza (15%) non si esprime al riguardo. Inoltre, a questo punto del conflitto Russia-Ucraina, il 39% degli intervistati crede che Putin stia perdendo questa guerra; ma per il 28% la sta vincendo. Il 33% non ha un'opinione al riguardo.
Il team Public Affairs di Ipsos sta monitorando il punto di vista dell'opinione pubblica sulla guerra Russia-Ucraina rivelando le principali opinioni, sentimenti e preoccupazioni degli italiani.
Leggi l'ultimo aggiornamento.
Guerra in Ucraina, la posizione dell'Italia nei rapporti con la Russia
Quale posizione dovrebbe assumere l'Italia nel conflitto russo-ucraino? La maggioranza degli intervistati non ha dubbi, infatti, il 69% ritiene che l'Italia deve negoziare con la Russia e soltanto il 21% sostiene che l'Italia deve opporsi alla Russia. Infine, il 10% non si esprime al riguardo.
Terza guerra mondiale, per il 29% degli italiani non ci sarà
Per scongiurare lo scoppio della terza guerra mondiale, il 42% degli intervistati ritiene efficace la decisione di Unione Europea, NATO e Ucraina di mostrarsi forti nei confronti di Putin e una piccola minoranza (15%) sostiene la decisione di Zelenski di abbandonare la guida dell’Ucraina. Bisogna sottolineare, però, che il 29% degli intervistati pensa che non ci siano i presupposti per arrivare alla terza guerra mondiale e il 14% non si esprime al riguardo.
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