Elezioni Regionali 2025 Campania: sondaggio Ipsos Doxa, candidati e temi chiave
La Campania si prepara a un'importante tornata elettorale per le Elezioni Regionali. Le urne saranno aperte domenica 23 e lunedì 24 novembre. Si tratta di una sfida particolarmente polarizzata tra i due principali candidati: Roberto Fico per il Campo Largo ed Edmondo Cirielli per il centrodestra.
Il nostro ultimo sondaggio Ipsos Doxa analizza le intenzioni di voto, le preoccupazioni dei cittadini e le prospettive di affluenza, delineando uno scenario che vede il candidato del centrosinistra in netto vantaggio.
I principali candidati alla presidenza
La competizione elettorale vede in campo sei candidati. La sfida principale è tra:
- Roberto Fico: sostenuto dal "Campo largo", che unisce centrosinistra e Movimento 5 Stelle. Ex presidente della Camera, la sua candidatura è stata complessa e formalizzata dopo un compromesso con la corrente dell'attuale presidente De Luca.
- Edmondo Cirielli: candidato per il centrodestra. È deputato di Fratelli d’Italia e viceministro degli Esteri. La sua candidatura è stata definita solo a inizio ottobre, superando le perplessità iniziali di Forza Italia.
Gli altri candidati sono:
- Giuliano Granato (Campania popolare)
- Nicola Campanile (sostenuto da diverse liste civiche)
- Carlo Arnese (Forza del popolo)
- Stefano Bandecchi (Dimensione Bandecchi)
A livello di notorietà, Fico è conosciuto da oltre tre quarti degli intervistati, mentre Cirielli ha una notorietà del 51%. Tra gli altri candidati, solo Bandecchi raggiunge una notorietà rilevante (30%).
Il sondaggio Ipsos Doxa: intenzioni di voto
La rilevazione Ipsos Doxa mostra una partita fortemente polarizzata sui due candidati principali.
Intenzioni di voto ai candidati
Le stime vedono il candidato del Campo largo in testa in modo consistente:
- Roberto Fico è stimato al 53% dei voti validi.
- Edmondo Cirielli si attesta al 42,5%.
- Gli altri quattro candidati, complessivamente, non raggiungono il 5%.
La forza dei partiti e delle liste
All'interno delle coalizioni, i rapporti di forza sono così delineati:
- Coalizione Fico (Totale 54,4%):
- Partito Democratico: primo partito al 19,5%, un dato superiore al 2020.
- Movimento 5 Stelle: stimato al 10,1%, dato quasi identico al risultato delle scorse Regionali.
- Lista "A Testa alta" (ispirata dal Presidente uscente De Luca): 6,5%.
- Casa Riformista: 5,5%.
- Altre quattro liste: 12,8%.
- Coalizione Cirielli (Totale 41,4%):
- Fratelli d’Italia: al 15% di poco sotto al risultato ottenuto alle Politiche del 2022.
- Forza Italia: un ottimo 12,6%, più del doppio delle Regionali precedenti.
- Lega: al 4,1%, in flessione di 1,5% rispetto alle precedenti Regionali, in linea con il risultato delle Politiche.
- Altre cinque liste: 9,7%.
I temi chiave per gli elettori campani
Le preoccupazioni dei cittadini campani sono un fattore decisivo per la campagna elettorale. Il nostro sondaggio evidenzia quattro temi principali:
- Sanità: è la priorità assoluta, citata dal 56% degli intervistati.
- Lavoro e occupazione: segue al secondo posto con il 39%.
- Trasporti, mobilità e infrastrutture: indicato dal 31%.
- Sicurezza e criminalità: citato dal 24%.
Il giudizio sull'amministrazione uscente
L'operato del presidente uscente Vincenzo De Luca ottiene una valutazione positiva dalla maggioranza assoluta dei campani (53%), sebbene un robusto 44% esprima giudizi negativi.
Queste opinioni sono trasversali: quasi la metà (47%) degli elettori di Cirielli (centrodestra) dà giudizi positivi dell'amministrazione uscente, mentre poco meno di un terzo degli elettori di Fico (il cui M5S è stato all'opposizione nel mandato che sta terminando) si esprime negativamente.
Analisi: rischio affluenza e previsioni
Un fattore cruciale sarà la partecipazione al voto.
- Stima dell'affluenza: sulla base delle dichiarazioni (40% sicuri di votare, 15% probabili), si può stimare un'affluenza finale del 44%.
- Il rischio astensionismo: se confermato, sarebbe un dato in netto calo rispetto al 55% del 2020 (quando si votò anche per il referendum) e al 52% del 2015.
La previsione finale
Alla domanda su chi vincerà, il 39% degli intervistati scommette su Fico, mentre solo il 18% indica Cirielli. Tuttavia, una larga fetta (43%) non è in grado di fare un pronostico. È da sottolineare che quasi il 60% degli elettori di Cirielli crede che il proprio candidato possa vincere la partita. Si può supporre che, se questa percezione si consolida, Cirielli possa attirare al voto elettori indecisi.
Sebbene i dati non siano "granitici" come in altre regioni, la vittoria di Fico è considerata "molto probabile". La distanza da Cirielli è consistente e difficile da colmare nell'ultimo scorcio di campagna, anche se per il candidato di centrodestra potrebbe esserci qualche spazio di crescita.