Kamala Harris e Donald Trump: aumenta la soddisfazione per i candidati presidenziali dopo l'uscita di Biden

Il recente sondaggio Ipsos, condotto per ABC News e Washington Post, rivela che gli elettori statunitensi sono più soddisfatti della possibilità di vedere la vicepresidente Kamala Harris e l'ex presidente Donald Trump come candidati alle prossime elezioni presidenziali rispetto allo scenario ipotizzato a luglio, che vedeva contrapposti Trump e l'attuale presidente Joe Biden.

Con l'avvicinarsi delle elezioni, Trump gode di maggior fiducia sui temi chiave dell'economia e dell'inflazione, che sono le principali problematiche degli americani. Tuttavia, Harris è percepita come più in salute sia fisicamente che mentalmente. 

Complessivamente, sono più numerosi gli americani che si dichiarano entusiasti o soddisfatti all'eventualità di una vittoria di Harris rispetto a quelli a favore di Trump. 

Scopriamo i principali risultati del sondaggio Ipsos.

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Crescita della soddisfazione degli elettori USA per i candidati dei due principali partiti.

• Il 44% degli americani approva la prospettiva di dover scegliere tra Harris e Trump. Sebbene non sia ancora la maggioranza, rappresenta un dato in aumento di 16 punti rispetto a luglio quando i potenziali candidati erano rappresentati da Biden e Trump.
• La metà degli americani (50%) afferma che si sentirebbe entusiasta o soddisfatta se Harris venisse eletta presidente, un risultato leggermente superiore a quello di Trump (45%).
• Poco più della metà (53%) ritiene Harris qualificata per il ruolo di presidente, mentre il 47% pensa lo stesso di Trump. 
• L'opinione pubblica è divisa su Harris come persona (45% ha un'opinione positiva, 44% negativa), mentre il giudizio su Trump è nettamente più sfavorevole (57%, contro un 35% di favorevoli).

Trump più credibile su inflazione ed economia, ma Harris ritenuta più in salute per governare.

• Economia (89%) e inflazione (86%) sono le priorità principali degli elettori americani nella scelta del candidato da sostenere, seguite da difesa della democrazia (77%), sanità (77%), criminalità e sicurezza (76%), immigrazione al confine col Messico (70%) e nomine alla Corte Suprema (65%).
• Trump è ritenuto più affidabile su economia, inflazione e controllo dell'immigrazione, mentre Harris gode di maggiore fiducia sulla protezione della democrazia e le nomine alla Corte Suprema.
• Nonostante non brilli sui temi economici, Harris ha un vantaggio sulla percezione della sua forma mentale e fisica: più americani credono che sia in buona salute (56% Harris vs 26% Trump) e che abbia la lucidità mentale necessaria per la presidenza (46% Harris vs 37% Trump).
• Harris è considerata più onesta e affidabile (41% vs 26%), più in sintonia con i problemi della gente comune (40% vs 33%) e più rappresentativa dei valori personali degli elettori (40% vs 34%) rispetto a Trump.

Maggiori approfondimenti sono disponibili al seguente link.