Realtà Virtuale: Hype o Futuro?
In passato, la realtà virtuale e la realtà aumentata (AR) sono venute meno alla promessa commerciale cui molti avevano creduto. Gli esperti stimavano che avrebbero generato 4,4 miliardi di dollari di fatturato nel 2016, ma hanno raggiunto la cifra reale di appena 1,8 miliardi di dollari e, negli Stati Uniti, hanno avuto un tasso di adozione di solo il 6%.
Per avere un termine di paragone, basti pensare che gli smartphone hanno impiegato lo stesso lasso di tempo per superare la soglia del 40%.
Tuttavia, si registrano segnali di ottimismo: molte società del settore tecnologico e fondi di venture capital stanno investendo ingenti somme in questa industry e, solo nel 2016 sono stati raccolti 3,6 miliardi di dollari.
In Ipsos stiamo esplorando tutte le potenzialità della VR, per capire come condurre ricerche di mercato più velocemente, ottimizzando i costi e persino generando un maggiore coinvolgimento di clienti e partecipanti. L'obiettivo è quello di comprendere a fondo i reali comportamenti ed emozioni dei consumatori, nonché raggiungere un nuovi livelli di insight.
È solo l'inizio del nostro viaggio, ma dagli studi iniziali sappiamo che all'orizzonte ci sono opportunità rivoluzionarie. Dalla comprensione delle abitudini d’uso e dell’engagement del pubblico, all’applicazione nel campo dell’Healthcare, dalle immersioni etnografiche ai viaggi in aeroporto, fino ai test dei prototipi automobilistici, integrando questa tecnologia con i principi della scienza comportamentale per indagare leve motivazionali e comportamenti sub-coscienti dei consumatori.
Punti chiave
- Siamo solo all’inizio e il progressivo sviluppo della tecnologia dovrebbe garantire un’ulteriore ottimizzazione dei costi, in quanto il software/ modalità CGI (immagini generate dal computer) raggiungerà un maggiore livello di performance ed efficienza.
- La VR sta avviando le basi per ulteriori sviluppi tecnologici come l'Intelligenza Artificiale, l'Internet of Things e persino la modellazione 3D.
- Esistono già opportunità nel settore della ricerca di mercato: dai centri commerciali virtuali in cui i consumatori possono provare un’esperienza d’acquisto totalmente immersiva, ai test di contenuti mediatici (spot, programmi televisivi, film e documentari) attraverso prototipi virtuali.
- I test multisensoriali saranno parte integrante di VR e AR: l’obiettivo è quello di penetrare a fondo e comprendere i bisogni del consumatore finale.