Covid, Variante Delta e finale UEFA EURO 2020 a Londra: gli italiani non sono convinti

La fase finale degli Europei 2021 a Londra? Gli italiani non sono convinti, a spaventare è la Variante Delta del Covid.

Nella prima semifinale la Nazionale di Calcio dell'Italia ha battuto ai rigori la Spagna, riuscendo a classificarsi per la tanto attesa finale della UEFA EURO 2020 che si disputerà domenica 11 luglio al Wembley Stadium di Londra. In questa nuova rilevazione del team Public Affairs di Ipsos, è stato chiesto agli italiani se ritenessero opportuno lo svolgimento delle ultime partite degli Europei 2021 a Londra, considerando la diffusione della cosiddetta Variante Delta del Covid-19 nel Regno Unito. 


Per sapere di più sulle opinioni degli italiani in merito all'andamento degli azzurri durante gli Europei di calcio 2021, leggi la nostra precedente rilevazione.


UEFA EURO 2020, la finale tra Italia e Inghilterra al Wembley di Londra

Con i quarti di finali si è conclusa di fatto la fase “itinerante” degli Europei 2021, che per la prima volta ha sperimentato la formula di una partecipazione diffusa di città e stadi europei come teatro delle partite tra le diverse nazionali. Dopo il successo della Spagna a San Pietroburgo, dell’Italia a Monaco, della Danimarca a Baku e dell’Inghilterra a Roma; le quattro semifinaliste si sono trasferite in pianta stabile a Londra. Ed è proprio al Wembley Stadium di Londra che hanno avuto luogo le due semifinali (Italia Spagna e Inghilterra-Danimarca) e dove domenica 11 luglio si giocherà la partita finale di UEFA EURO 2020 tra l’Italia di Mancini e i padroni di casa dell’Inghilterra, a cui sarà presente anche il Presidente della Repubblica Sergio Matterella. Il fatto che i match clou della competizione si svolgano tutti nel glorioso stadio londinese lascia però perplessi gli italiani: il 65% avrebbe preferito una sede diversa per le tre partite finali degli Europei 2021, solo il 15% ritiene al contrario che sia giusto attenersi al programma stipulato e il restante 20% non si esprime. 

Covid ed Europei 2021, gli italiani preoccupati per la Variante Delta

La motivazione principale non è però il timore che il tifo di casa possa avvantaggiare i ragazzi di Southgate contro la nostra nazionale nella finale di domenica. Il rischio percepito è semmai quello di un’accelerazione nella diffusione del contagio. Il 47% degli intervistati ritiene quindi che sarebbe stato opportuno modificare il programma e spostare le partite finali altrove, considerando l’avanzata della “variante Delta” del Covid in Inghilterra. È solo il 18% a considerare la concentrazione delle partite conclusive della competizione a Londra un’ingiustizia, a prescindere dalle preoccupazioni sanitarie.

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